La produzione di un fine umorista come Quino, pur scremata dal corpus di striscie su Mafalda, resta vastissima e sempre attuale anche quando certe tavole siano state disegnate venti o trenta anni fa o persino messo secolo or sono.
Il suo approccio filosofico e disincantato – analitico non tanto verso i massimi sistemi dell’universo quanto sulla natura umana, o su una società da tradurre in china dopo essere stata osservata da distanze felicemente indovinate – rende il suo lavoro immediatamente fruibile, indipendentemente dai tempi e dalla collocazione geografica.
Ho giracchiato in Google immagini recuperando qualche tavola che possa raccontar qualcosa sulla crisi economica totalizzante che ci attanaglia e su come la viviamo o ce la fanno vivere (la famosa teoria della crisi percepita).
Non sia mai che ridendo dovesse passare ( mmmh?!!).
Ringrazio l’amico Sentry per l’articolo proposto…….
Il sito ufficiale di Quino è qui